Movimento contadino e operaio siciliano, culminato nelle rivolte sociali, di
tipo insurrezionale, nel 1893-94. Per quanto, soprattutto quale movimento
insurrezionale, costituissero un fenomeno di massa a sé, con
caratteristiche sue proprie, profondamente radicato nella realtà
economico-sociale siciliana, i
Fasci dei lavoratori siciliani erano
organizzazioni che si richiamavano agli ideali dell'anarchia e del socialismo, e
si erano andati costituendo sull'esempio di altre organizzazioni consimili sorte
sul territorio nazionale a cominciare dal 1870.